Facebook modifica il Browser Page e consiglia quelle di proprio interesse


Facebook sta testando un nuovo design per una sezione del proprio sito precedentemente chiamata "Scopri le Pagine più richieste di Facebook" (Discover Facebook’s Popular Pages) nel quale gli utenti possono trovare le nuove pagine ordinate. Adesso la sezione si chiama "Clicca su "Mi Piace" sulle tue Pagine preferite" (Like Your Favorite Pages).

Come per le pagine preferite, "il sito si concentra su come aiutare gli utenti che si collegano a pagine alle quali sono più probabilmente interessati, non solo ciò che è più popolare".  Alcuni utenti stanno vedendo i collegamenti al sito di Facebook dalla loro bara preferiti. Dopo aver cliccato sul link "Pagine consigliate", agli utenti vengono presentate alcune decine di pagine raccomandate.


Queste sembrano essere suggerite in base a recenti check-in, le pagine che visitate, l'attività Open Graph e le connessioni degli amici. Per esempio, Inside Facebook ha visto alcuni suggerimenti per gli artisti ascoltati di recente su Spotify e film cercati su Rotten Tomatoes. Gli utenti possono semplicemente esprimere il loro "Mi Piace" ad una pagina facendo clic su di essa.

Affinché gli annunci di Facebook siano pertinenti, gli utenti devono avere profili completi, compresi i loro gusti e interessi. Il browser pagine è utile, ma fino a poco tempo era per lo più nascosto sul sito. Lo scorso anno, però, Facebook ha promosso il suo browser pagine in diversi modi. Oltre alla nuova formulazione e l'aspetto leggermente diverso, il sito mette in evidenza anche gli amici collegati a una pagina.

Tuttavia, Facebook sembra aver rimosso la vecchia barra laterale che ha usato per mostrare agli utenti con quali amici avevano il maggior numero di pagine in comune. Questo è un modo per le pagine Facebook di recuperare un pò di iscritti persi da quando il sito ha iniziato la rimozione di falsi profili. Il link al browser delle pagine reindirizza ora alla nuova versione www.facebook.com/pages.


Via: Inside Facebook

Facebook migliora visualizzazione e personalizzazione di foto e album


Come annunciato nelle settimane scorse, Facebook ha introdotto alcune novità nello strumento per la visualizzazione e condivisione delle foto per Profili e Pagine, che pongono al centro ancora una volta il contenuto, nascondendo opzioni e strumenti non indispensabili. Con la nuova interfaccia si ha una preview più grande e la composizione di un mosaico di immagini che vanno a comporre la copertina degli album.


Mettere in evidenza le foto preferite. Per ingrandire una foto, basta cliccare sull'icona a forma di stella ★ nell'angolo.


E' possibile aggiungere facilmente dei dettagli alle foto. Per far ciò, bisogna cliccare sull'icona a forma di matita ✎ e aggiungere dove e quando è stata scattata una foto.


Ora è possibile cliccare su "Mi piace" e commentare direttamente dalla foto. Quando viene passato il mouse su una foto, è possibile cliccare su "Mi piace" o commentare con un solo clic. Per impostazione predefinita, foto e album verranno visualizzati nell'ordine in cui sono aggiornati. Nella parte superiore vengono raccolti alcuni pulsanti per la visualizzazione immediata di foto condivise dall'utente o dall'admin, album creati e foto in cui compare l'utente o la Pagina.

Alitalia: prima al mondo a lanciare promozione su Facebook con Offers


E' online un'innovativa offerta commerciale su Facebook per acquistare voli Alitalia con uno sconto del 20% per tutte le destinazioni e senza limitazione di posti. Alitalia e' la prima compagnia aerea al mondo a lanciare una campagna promozionale sul piu' famoso social network e i dati stanno dimostrando che la strategia non e' solo innovativa, ma vincente.

In soli due giorni, informa una nota, si sono contate 6 milioni di visualizzazioni che si sono tradotte in 100.000 richieste dei codici sconto. L'offerta (all'indirizzo www.facebook.com/alitalia/posts/10151181290401450) e' ancora attiva fino al 30 settembre 2012, per volare fino al 30 marzo 2013, ultima data di rientro.

Per beneficiare dello sconto del 20% basta 'reclamare l'offerta' nella pagina profilo di Alitalia www.facebook.com/alitalia e inserire il codice sconto durante l'acquisto sul sito www.alitalia.com. L'iniziativa commerciale e' coerente con la strategia di Alitalia che mira a migliorare i servizi al cliente anche attraverso l'utilizzo dei social network, con il duplice obiettivo di proporre offerte dedicate e rendere piu' semplice l'esperienza di viaggio con Alitalia.

Alitalia puo' vantare una leadership tra le aziende nazionali per capacita' di risposta ai fan di Facebook ed e' la prima compagnia aerea al mondo ad aver attivato il social login, ovvero la possibilita', per i clienti iscritti al programma MilleMiglia, di accedere all'area personale di www.alitalia.com attraverso i dati del proprio social network.

Facebook ha lanciato la scorsa settimana Offers, un sistema che permette ai retailer e le imprese locali di promuovere i loro seguaci su Facebook. Gli utenti possono catturare le offerte dalla loro Timeline e presentare le proposte nei negozi per sconti. Il servizio è gratuito, ma nelle prossime settimane Facebook chiederà alle aziende di pagare almeno $ 5 (€ 3,85) per ogni annuncio.


Via: ASCA

Amicizia su Facebook tra professori e studenti, soltanto per far numero


L’amicizia con il prof sbarca su Facebook: una questione che più volte ha sollevato spinose polemiche. In molti si sono pronunciati sull’etica della questione e, spesso, si è arrivati alla decisione di vietare i rapporti tra insegnanti e alunni nel mondo virtuale con tanto di circolari. Ma i ragazzi rispondono con un sorriso: all’amicizia sui social network danno, infatti, scarso valore.

Molto spesso, però, ci si dimentica che le azioni fatte nel mondo virtuale hanno delle conseguenze, anche pesanti, su quello reale. Secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato da Skuola.net, sebbene ci sia fra gli studenti un 40% che ha fra le sue amicizie virtuali sia insegnanti che genitori, c'è poi solo un 8% che ha fra gli amici di Facebook i suoi professori.

A chiarire maggiormente le idee sono stati gli stessi ragazzi che sulla pagina Facebook di Skuola.net hanno espresso il loro punto di vista sull’argomento: “Fra gli amici ho solo due ex prof. delle medie e non ci chatto mai”. Sono pochi i ragazzi che con i loro insegnanti hanno dei rapporti virtuali e, quando li hanno, si fermano alla scuola, come confessa un’altra utente.

Non sono pochi quei ragazzi che hanno anche confessato, liberamente, di non aver aggiunto i loro insegnanti fra gli amici di Facebook: “Perchè dovrei averli come amici? Per fare numero nella lista degli amici come fanno quasi tutti? Non mi va che leggano i fatti miei” racconta una studentessa, ma non è la sola.

Anche altri ragazzi affermano: “Non li aggiungo perché se leggessero le cose che pubblico mi boccerebbero a prescindere”. Questo conferma che, nel nostro Paese, i social network sono utilizzati principalmente per fini ricreativi. Coloro che ne fanno un uso costruttivo, con gruppi di classe e condivisione di file e informazioni, sono veramente dei casi piuttosto rari.

Fonte: Skuola.net
Via: Tg Com

Inps: premiate sue pagine di Facebook, si aggiudica premio E-Gov 2012


L'Inps si è aggiudicato il premio E-Gov 2012. L'Istituto - si legge in una nota - è stato premiato per il progetto "L'Inps in Facebook: pagine tematiche'' nell'ambito della VIII edizione del Premio E-GOV, rassegna delle iniziative più innovative delle Amministrazioni Locali e Centrali, promossa dalla rivista E-Gov del Gruppo Maggioli.

La giuria ha così motivato la propria scelta: ''Il progetto affronta tematiche e questioni molto tecniche attraverso strumenti e linguaggi propri dei social network per fornire informazioni in modo semplice e diretto e rafforzare un nuovo canale di dialogo con i cittadini-utenti''. 

Dopo i riconoscimenti ottenuti nel 2011 per il portale di servizi www.inps.it e per la nuova intranet, è stato ancora una volta riconosciuto l'impegno dell'Istituto per migliorare la trasparenza, l'ascolto dell'utenza e la qualità dei servizi erogati, dato che oltre a quello premiato, anche gli altri tre progetti candidati, Inps Open Data, Portale Inps Mobile e Cloud computing: sistema per il provisioning dinamico sono stati selezionati dalla giuria di esperti del Premio E-GOV tra i 90 progetti finalisti.

Prossimità, multicanalità, personalizzazione sono i principi base dei progetti di comunicazione di questi ultimi anni dell'Istituto, che sintetizzano lo sforzo che l'Inps sta compiendo per diventare un ente sempre più vicino ai cittadini, utilizzando tutte le opportunità offerte dalla tecnologia e puntando ad una crescente personalizzazione dei servizi offerti.

La cerimonia di premiazione si è tenuta a Riccione nell'ambito delle Giornate della Polizia Locale, durante il Convegno dal titolo ''Cambiare l'Italia: La P.A. cerca soluzioni intelligenti'', che ha rappresentato un'occasione di confronto tra amministrazioni centrali e locali sui temi dell'agenda digitale, delle smart cities e dei nuovi servizi per i cittadini.

Le pagine tematiche curate dall'Inps in Facebook per cercare di costruire un dialogo con le fasce di utenza più giovane, abituata all'uso dei social network, sono attualmente tre: Riscattare la laurea, Utilizzare i buoni lavoro e Gestire il lavoro domestico, che fino ad oggi hanno registrato la fidelizzazione di oltre 10mila utenti. E' prevista entro il mese di ottobre l'apertura di nuove pagine; la quarta sarà dedicata al tema dei Contributi previdenziali.

Fonte: Inps
Via: ASCA

Facebook Gift: presto in Italia, il social network punta sull'e-commerce


Facebook fa i primi passi nell'e-commerce partendo dagli amici e i loro scambi. Se è stata solo un'operazione digitale fino ad oggi inviare auguri e doni, ora è possibile farlo realmente con un nuovo servizio che compare sulla Timeline dei propri contatti. Basta un gesto: cliccare sull'icona che raffigura un pacco regalo. La società ci aveva già provato due anni fa a introdurre la commercializzazione, poi aveva fatto marcia indietro.

Ricercatore trova vulnerabilità in Facebook Url reindirizzamento aperto


Il ricercatore di sicurezza Rafay Baloch sostiene di aver trovato una vulnerabilità open redirect in Facebook. Per dimostrare la sua scoperte, ha pubblicato un video del proof-of-concept sul suo blog. L'open redirect può essere utilizzato come trucco dai criminali informatici per far credere alle vittime che stanno per visitare un sito web sicuro, quando in realtà stanno venendo indirizzati a un dominio arbitrario.

Al fine di proteggere gli utenti contro gli attacchi che si basano su open redirect, Facebook ha implementato un sistema di sicurezza che avvisa i clienti nel caso in cui essi sono in procinto di visitare un sito potenzialmente dannoso, tuttavia, l'esperto ha individuato un modo per saltare - almeno in parte - questo meccanismo di protezione. Si tratta di una forma di uso illecito particolarmente grave perchè sfrutta la funzionalità del sito.


Quando un utente fa click su un link (incluso in un post o messaggio), Facebook se rileva che l'URL è dannoso, visualizzerà una pagina interstiziale prima che la request del browser rimandi effettivamente alla pagina sospetta. La vulnerabilità che ha scoperto è causata da una debolezza del parametro di filtro e non può essere utilizzato come un reindirizzamento completamento aperto, ma può essere utilizzato soltanto in una certa misura.

I rappresentanti del social network hanno riconosciuto l'esistenza del difetto, ma non è certo se affronteranno la questione nell'immediato futuro. "Questo endpoint contiene un parametro speciale che ne limita l'utilizzo a un numero limitato di computer e utenti, impedendo che venga usato come un completo open redirect", dice Facebook. URL vulnerabile: www.facebook.com/l.php?u=https://rafayhackingarticles.net&h=YAQH4kMuY&s=1.


Accordo tra Facebook e Dropbox per la condivisione dei file nei Gruppi


Facebook e Dropbox hanno messo insieme le loro forze per fornire un servizio congiunto. A partire da oggi sarà infatti possibile condividere immagini, video e documenti archiviati in Dropbox con i membri di un gruppo del social network. "Oggi siamo entusiasti di annunciare che è possibile condividere roba da Dropbox dentro i gruppi di Facebook!", si legge sul blog di Dropbox.

Moda: nasce pagina su Facebook contro sfilata Minetti ma video spopola


"Boicottiamo i prodotti Parah e nessuno compri il costume indossato da lei". E' l'invito che campeggia sulla pagina Facebook Boicotta Parah e la Minetti, aperta Lunedì scorso e che sta raccogliendo l'adesione di centinaia di persone, soprattutto donne, che esprimono il proprio dissenso dopo la sfilata in costume da bagno della consigliera regionale della Lombardia, Nicole Minetti.

Una passerella che, a loro giudizio, "offende la dignita' femminile", e che in questi giorni ha catturato l'attenzione non solo dei media ma anche della stessa rete, dal momento che il video della passerella della Minetti e' stato tra i piu' visitati, e ha superato anche quello del 'nudo rubato' della principessa Kate.

Sempre su Facebook la stessa Parah, qualche giorno fa, a proposito della sfilata dell'ex igienista dentale, aveva scritto: "Volevamo la vostra attenzione. A quanto pare la notizia che Nicole Minetti sara' modella durante una sfilata Parah e' riuscita ad ottenere la Vostra attenzione. L'attenzione di chi utilizza e ama i nostri prodotti, di chi conosce il nostro marchio e la sua storia, di chi probabilmente non ci conosceva neppure, ma ora sa chi siamo".

"E’ stata una mossa coraggiosa. Ma se l’abbiamo fatto, soprattutto ora con la settimana della moda alle porte, è stato per portare l’attenzione su quello che vuole comunicare Parah, a partire dal Parah Online Contest". "Ma con tutte le modelle che ci sono, proprio lei doveva sfilare???? La Moda Italiana e' sempre stata il nostro vanto nel mondo, portavoce di un made in Italy ma se si presenta per sfilare gente cosi', mi fa schifo solo", scrive Stefania.

"Minetti te ne devi andare dalla politica!!!!..i miei soldi sudati ogni mese non servono per pagare una come te...senza merito e senza vergogna!!!..vattene!!." scrive Annalisa. C'e' pero' anche chi dissente, come Alfredo: "Ma chi vi ha detto che vi rappresenti? Ma cosa c'entra?". E mentre qualcuno invita a scrivere in massa alla Parah, c'e' anche chi (un uomo) bolla tutte con un "invidiose!".



Via: Libero Quotidiano

Francia: bug Facebook dei messaggi privati, il Governo chiede spiegazioni


Mentre in Borsa il titolo di Facebook continua a crollare (-9%), una nuova tegola di abbatte sul social network. A farne le spese sono stati alcuni utenti francesi, che si sarebbero visti pubblicare sulla loro Timeline, ben visibili a tutti gli amici, i contenuti di messaggi privati e conversazioni in chat risalenti ad almeno tre anni fa. La notizia sta facendo il giro del mondo, gettando ombre sull'affidabilità di Facebook.

E se l'azienza smentisce, l'Eliseo scende in campo e chiede ufficialmente un chiarimento. A scoprire quanto stava accadendo è stato il giornale francese Metro che, su segnalazione di alcuni lettori, ha accertato che conversazioni datate 2007, 2008 e 2009, destinate a rimanere private, sono misteriosamente apparse online nella bacheca degli utenti, violando di fatto il diritto alla riservatezza degli iscritti.

"Nessuna violazione di privacy: i messaggi privati risalenti al periodo tra il 2007 e il 2009 erano da sempre visibili sulle pagine degli utenti", ha detto Facebook contattato da Techcrunch. Il social network ha sottolineato che ci sono ostacoli tecnici che impediscono ai messaggi privati ​​di apparire come messaggi in bacheca: "I due sistemi sono totalmente separati". Così Facebook ha allontanato le ipotesi di un bug.

La versione dell'azienda, però, non ha convinto il governo francese che ha chiesto dei chiarimenti. In una nota, i ministri Arnauld Montebourg e Fleur Pellerin auspicano che "spiegazioni chiare e trasparenti siano date senza ritardi" ai francesi davanti alla Commissione nazionale dell'Informatica (Cnli), l'autorità indipendente incaricata di vigilare sugli aspetti delle nuove tecnologie legati in particolare alla privacy.



Fonte: TG Com
Via: Cnli

Olanda/ festa compleanno su Facebook: si presentano in 30 mila, arresti


Ha commesso il piccolo errore di non rendere "privato" l'invito, postato su Facebook, alla sua festa dei 16 anni. Così, Venerdì sera, Haren, una cittadina di 18.000 anime nel nord dell'Olanda, dove abita la ragazzina che festeggiava il compleanno, è stata invasa da 30.000 giovani. L'arrivo delle forze dell'ordine ha provocato una violenta reazione dei giovani che hanno cominciato a lanciare pietre contro gli agenti.

Diverse abitazioni e auto parcheggiate in sosta sono state danneggiate, un supermercato è stato saccheggiato. Quattro persone sono state arrestate. L'errore della giovane è stato quello di rendere visibile a tutta la Rete l'annuncio della festa. Il "tam-tam" attraverso il social network ha trasformato, in poco tempo, un compleanno nell'evento Project X Haren, facendo riferimento al film americano Projet X.



Trentaquattro arresti, 29 feriti e danni per almeno un milione di euro. Sembra un bilancio di guerra, e in effetti lo è, ma all'origine c'è la festa di compleanno organizzata dalla 16enne che ha dimenticato di rendere privato l'evento su Facebook, e così alla sua porta si sono presentate migliaia di persone. Con le previdibili tensioni che hanno innescato scontri, distruzioni, saccheggi, incendi e feriti nella cittadina di Haren.

I danni causati dalla massa di giovani scatenati ammonta, secondo le autorità locali, ad almeno un milione di euro. Gli scontri sono scoppiati quando la polizia è intervenuta e i ragazzi hanno reagito lanciando pietre contro le forze dell'ordine, in perfetto stile riot urbana. E probabilmente il 16enne festeggiato non dimenticherà facilmente questo compleanno, così come i suoi concittadini.


Fonte: Scallywagandvagabond
Via: TM News

Facebook chiede agli utenti se gli amici stanno usando i loro veri nomi


Facebook non consente agli utenti di utilizzare nomi falsi. Sebbene la gente continui ad usarli, tecnicamente è contro le clausole del social network, e la società sembra avere una nuova strategia in corso per verificare gli utenti che potrebbero celarsi dietro ad un nickname o pseudonimo. Facebook conta attualmente 955 milioni di utenti iscritti, ma una certa percentuale dei profili risulta essere falsa.

Facebook aggiunge la funzione History Search nel Registro delle attività


Facebook ha annunciato che comincerà ad aggiungere anche la ricerca della cronologia nel Registro delle attività degli utenti. La funzione History Search sarà estesa a tutti gli utenti nelle prossime settimane. Alla conferenza f8 dell'anno scorso Facebook ha lanciato un nuovo strumento chiamato Registro delle attività per consentire di rivedere e gestire la propria attività su Facebook. La funzione consente agli utenti di visualizzare e cancellare tutte o alcune delle loro ricerche precedenti.

"Così come è possibile scegliere di eliminare uno dei vostri post, è possibile utilizzare lo stesso controllo in linea sul Registro attività per rimuovere levostre ricerche in qualsiasi momento. E' importante ricordare che nessun altro può vedere il Registro attività, tra cui la ricerca delle attività. Ci si può aspettare di vedere il vostro Registro attività aggiornato con la vostra ricerca delle attività nelle prossime settimane", scrive Facebook sulla newsroom.


È possibile accedere a questo strumento andando nella parte superiore del proprio profilo, e andando alla Ricerca delle attività. Da questa pagina, gli utenti possono controllare ciò che hanno in comune con i loro amici. Facebook sottolinea che solo ogni utente ha pieno accesso al suo Registro attività, tra cui anche la sua Ricerca attività.  E' possibile modificare le impostazioni relative alla privacy o eliminare in maniera permanente qualsiasi elemento pubblicato su Facebook.

La Ricerca attività è sempre stata privata, ma ora Facebook sta dando agli utenti la possibilità di eliminare determinate query. Non è chiaro se intende dare agli utenti la possibilità di condividere le ricerche, in futuro, o se si tratta semplicemente di fornire agli utenti un maggiore controllo. Come parte di questa iniziativa in corso, Facebook recentemente annunciato lo Shared Activity plugin che consente all'utente di controllare facilmente l'attività app online mentre si utilizza l'applicazione.


Via: Inside Facebook

Londra: scopre entrando su Facebook che la figlia è morta, madre sotto choc


Una donna del Galles scopre la morte della figlia su Facebook. Prova a chiamare sul cellulare e risponde la polizia. E' la triste storia di una madre del Sud del Galles. La donna, Cheryl Jones, 49 anni, navigando sul social network ha appreso della scomparsa della sua unica figlia, Karla, 30 anni, attraverso i messaggi di cordoglio degli amici sul suo profilo. La giovane lascia anche una bambina avuta quando aveva 19 anni.

Sconvolta e incredula, ha chiamato la ragazza al telefono, ma a rispondere è stato un agente della polizia di Gwent che le ha comunicato l'accaduto. Karla, aspirante modella trentenne e madre di una bimba di undici anni, è morta nel suo appartamento, situato a pochi chilometri di distanza da quello della madre. E pensare che Cheryl aveva parlato con la figlia poche ore prima.

Poi una telefonata del nipote la invitava a guardare su Facebook e così la donna, leggendo messaggi di perfetti sconosciuti, ha scoperto la tragica notizia. La donna, che accusa la polizia di non averla avvertita in tempo, non riesce a capacitarsi di quanto accaduto. "In quanto suo parente più prossimo avrei dovuto sapere io per prima la notizia", ha detto al Daily Mail.

"Non so nemmeno quale sia la causa della morte di mia figlia", ha aggiunto. "Non capisco - ha raccontato - come degli estranei, semplicemente usando Facebook, siano venuti a conoscenza della morte di mia figlia". La polizia ritiene che con ogni probabilità la fuga della notizia sia dovuta ad una delle persone presenti sul luogo del ritrovamento, la quale avrebbe diffuso l'accaduto in Rete rendendola visibile a degli sconosciuti prima ancora che alla madre.

Gli inquirenti ora indagano sulla morte di Karla. La ragazza viveva in un appartamento a meno di un miglio di distanza da sua madre, che era stata a casa sua la sera della tragedia. Karla è stata dichiarata morta alle 20:17 del 23 luglio. La polizia è arrivata ​​a casa di Cheryl alle 23:38 di quella sera per confermarle la sua morte. Cheryl ha deciso di presentare una denuncia contro la polizia di Gwent per sapere i motivi del ritardo dell'informazione.


Via: TG Com

Pedofilia: arrestato allenatore basket, usava Facebook per circuire vittime


I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma hanno arrestato A.D., romano di 46 anni, per violenza sessuale su minori, atti sessuali con minorenni e induzione alla prostituzione minorile, reati commessi in un arco temporale compreso tra il 2007 ed il 2012. Lo rende noto un comunicato dell'Arma del Lazio. L'uomo si trova ora nel carcere di Regina Coeli.

"L'uomo, di professione assicuratore, svolgeva anche l'attività di allenatore di una squadra maschile di basket presso un circolo sportivo in un quartiere periferico nella zona Est di Roma, composta da minori dell'età compresa tra i 12 e i 15 anni, sfruttando tale ruolo per circuirne alcuni e indurli al compimento di atti sessuali", scrivono i carabinieri.

"L'indagato era solito instaurare con loro un rapporto confidenziale paritario, ricorrendo anche a Facebook ove le vittime venivano coinvolte progressivamente in discussioni a sfondo sessuale sempre piu' spinte, culminanti in espliciti tentativi di approccio sessuale, caratterizzati da un equivoco atteggiamento scherzoso e goliardico".

 Le indagini sono state avviate proprio grazie alla denuncia di alcuni genitori delle vittime i quali, insospettiti dagli atteggiamenti troppo confidenziali di A.D. verso i loro figli, avevano controllato i computer di casa, trovando delle conversazioni di Facebook particolarmente spinte tra i minori e l'indagato.

Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di far luce anche su altri abusi, reiterati dall'indagato per diversi anni, nei confronti di alcuni giovani di un campeggio nei pressi del lago di Bracciano, dove l'indagato trascorreva le vacanze estive. Sei i minori, tutti maschi, individuati quali vittime. Le indagini comunque proseguono, visto che l'indagato aveva creato una vasta rete di contatti.

Fonte: Adnkronos
Via: Libero Quotidiano

Facebook presenta Offers, la funzionalità per creare offerte dalle Pagine


Come annunciato a Marzo scorso, da oggi tutti gli amministratori di Pagine su Facebook possono creare le loro offerte direttamente sul social network. Usando questa nuova funzione i brand potranno promuovere le loro offerte con sconti, bonus, pacchetti regalo, ecc. dalla loro fan page, coinvolgendo tutti gli utenti della Pagina che a loro volta potranno condividere l'offerta sulla loro bacheca per essere visibile agli amici.

I brand potranno decidere di creare offerte sfruttabili dagli utenti dal sito web dell'azienda o all'interno del negozio utilizzando codici di riscossione o codici a barre che riceveranno via mail. La funzione Offerte per amministratori delle Pagine è gratuita la prima volta che viene usata, mentre in seguito verrà richiesto un budget. L'importo da pagare dipende dal numero di persone che si desiderano raggiungere.


Esistono tre tipologie di offerte. Solo nel negozio: le persone possono mostrare ai dipendenti della propria azienda l'e-mail dell'offerta stampandola o visualizzandola sul loro smartphone; Nel negozio e online: le persone possono usufruire dell'offerta nella sede fisica o sul sito Web della propria azienda; Solo online: le persone possono utilizzare l'offerta solo visitando il sito Web aziendale.

Quando si crea la propria offerta, bisogna scegliere uno dei budget suggeriti nel menu a discesa o impostare un budget personalizzato in Gestione inserzioni selezionando la casella accanto a Promuovi in un secondo momento usando un altro strumento pubblicitario di Facebook. Quando si crea un'offerta nel negozio, è possibile aggiungere un codice a barre scannerizzabile che apparirà nell'e-mail inviata alle persone quando richiedono l'offerta.


Per assicurarsi che la propria offerta venga richiesta e condivisa, bisogna considerare attentamente il valore, l'intestazione e l'immagine utilizzata. Se le persone non capiscono l'offerta o pensano che si tratti di spam, potrebbero nasconderla dalla sezione Notizie, contrassegnarla come spam o smettere di seguire la Pagina. L'offerta non può essere modificata dopo la pubblicazione.

Le offerte con sconti sostanziali almeno del 20% di solito raggiungono più persone. L'offerta di un omaggio garantisce risultati migliori dell'offerta di uno sconto. Dopo il lancio dei post promossi attraverso pulsante Promuovi e della versione beta del servizio di advertising mobile mirato Facebook implementa un'altra funzionalità fondamentale per coinvolgere i brand nel marketing sul social network. Maggiori informazioni sulle Offerte sono disponibili qui.


Via: Facebook

Shakira conferma la sua gravidanza su Fb: aspetto un bimbo da Gerard


Bebè in arrivo in casa Piquè-Shakira. E' di queste ultime ore la conferma della gravidanza della cantante. Dopo le voci che si sono rincorse negli ultimi mesi, è arrivata l'ufficialità con un messaggio di Shakira sul proprio profilo Facebook, che conta oltre 54 milioni di fans. La cantante colombiana ha deciso di vivere in tranquillità questi mesi di gioia, come ha già scelto di fare Laura Pausini.

Shakira e il suo compagno, il calciatore spagnolo Gerard Piqué, lo hanno annunciato sui social network. "Come molti di voi sanno, - scrive Shakira su Facebook - Gerard e io siamo molto felici di aspettare l'arrivo del nostro primo bambino. Questa volta abbiamo deciso di dare la priorità a questo momento unico nella nostra vita ed è per questo che abbiamo deciso di rinviare le attività promozionali dei prossimi giorni".

"Ringrazio i miei fans per l'amore e la comprensione di sempre. Ciò significa che non sarò in grado di far parte del Festival di Musica iHeartRadio, ma sono sicura che in questo fine settimana a Las Vegas sarà spettacolare e io farò di tutto per seguire da vicino quello che succederà lì! Un bacio grande, A presto! Shakira", conclude la cantante. Il post ha fatto quasi 4.500 condivisioni e oltre 139.000 Like.

Piqué, difensore del Barcellona, attualmente vittima di un infortunio, ha ritwittato la notizia ai suoi follower, impostando come immagine del suo profilo Twitter un ciuccio giallo e verde. Piquè e Shakira si sono conosciuti in occasione del video Waka Waka, colonna sonora dei mondiali 2010 in Sudafrica e, a inizio 2011, Shakira ha ufficializzato, sempre tramite Facebook, la sua relazione con il calciatore.


Via: AGI

Facebook Photo Syncing, upload automatico delle foto scattate da Android


Solo qualche giorno fa Google ha annunciato l'acquisizione di Snapseed, oggi Facebook risponde annunciando una nuova funzionalità chiamata Photo Syncing, attualmente in fase di test sugli smartphone con sistema Android. La nuova funzionalità riguarda l'upload delle foto che potranno caricarsi automaticamente sul proprio profilo Facebook senza bisogno di compiere ulteriori operazioni.

Attivando la funzionalità, l'utente può decidere di caricare in automatico su Facebook ogni singola immagine catturata dalla fotocamera del proprio smartphone. Invece di essere direttamente condivise, tuttavia, le immagini vengono archiviate in un'apposita sezione di Facebook a cui può accedere soltanto il proprietario dell'account. Le foto non verranno sincronizzati quando la batteria è scarica.

Successivamente, l'utente potrà decidere di renderle visibili postandole sul profilo o inviandole tramite messaggio privato. Si può decidere di rendere sempre automatico il processo o di attivarlo unicamente quando il dispositivo ha accesso a una rete Wi-Fi. In ogni caso, quando le immagini vengono caricate tramite connessione 3G o 4G, il software procederà a comprimerle in modo da non superare i 100 Kb.

Facebook in genere cerca di sincronizzare le foto appena verranno acquisite. Tuttavia, bisogna prendere in considerazione una serie di fattori, come ad esempio il livello della batteria e le impostazioni di sincronizzazione. Nelle impostazioni di sincronizzazione, è possibile scegliere di sincronizzare via Wi-Fi e rete cellulare, via Wi-Fi, o spegnere la sincronizzazione del tutto. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.


Via: Panorama

Facebook lancia una nuova beta di network Mobile per advertising mirato


Facebook ha iniziato a testare una nuova rete pubblicitaria che consentirà a chi lo desidera di veder comparire i propri banner all'interno di applicazioni iOS e Android, così come all'interno delle versioni mobile di alcuni siti Web. La comparsa di tali banner sarà legata alle informazioni biografiche del profilo Facebook dell'utente, click sul pulsante "Like" ed altri dettagli che saranno utilizzati per mostrare pubblicità mirata.

Gli inserzionisti impostano un'offerta che sono disposti a pagare a Facebook per raggiungere un pubblico di utenti. Nel frattempo, Facebook sincronizza gli ID utente anonimi con Ad exchange per cellulari. Quando un utente di Facebook visita una delle app o i siti in cui questi exchange hanno posizionamenti, l'exchange invia immediatamente a Facebook l'ID utente e chiede se c'è un tentativo impostato come destinazione.

Se è così, Facebook paga il cambio ad una parte dell'offerta, e l'annuncio viene mostrato all'utente. Il tutto fuori dell'app ufficiale di Facebook. Questi annunci possono portare a pagine App Store dove gli utenti possono scaricare qualcosa, o siti web per cellulari che potrebbero disporre di servizi, e-commerce, o promozioni di marca. Non saranno "sociali", nel senso che non verranno visualizzati i nomi o le facce di amici che hanno già interagito con l'inserzionista.

La rete pubblicitaria mobile permette di guadagnare denaro e traffico su Facebook verso altre applicazioni e siti che sfruttando la sua notevole espansione e il preciso set di dati utente. Facebook ha detto a Techcrunch: "In questo momento stiamo testando per vedere il rendimento degli annunci, se la gente li trova rilevante. Potrebbe essere un modo interessante per scoprire nuove applicazioni per cellulari e vedere annunci pertinenti fuori di Facebook".


Via: Techcrunch

Facebook non organizza f8 nel 2012 perché non vi sono novità di rilievo


L'anno scorso in questo periodo, Facebook stava preparando f8, la conferenza del social network a San Francisco per affrontare migliaia di sviluppatori che creano applicazioni e siti Web che funzionano con l'ecosistema di Facebook. f8 Conference è l'equivalente di WWDC Apple o Google I/O, ma a differenza di questi eventi per f8 non esiste una programmazione prestabilita

Secondo All Things, quest'anno Facebook non metterà in onda f8 e lo ha confermato in una recente tavola rotonda con i giornalisti. f8 è consoderato l'evento più importante per l'introduzione di grandi cambiamenti alle funzionalità di Facebook. Quest'anno, la società probabilmente non ha prodotto nuove caratteristiche che potrebbero giustificare la chiamata di sviluppatori di tutto il mondo.

Nel 2008, ad esempio, Facebook ha introdotto la piattaforma Connect per siti di terze parti, mentre l'evento dello scorso anno  ha portato con sé un importante sviluppo di Open Graph per l'integrazione con l'esterno e l'annuncio al mondo della Timeline, il nuovo profilo che continua a suscitare forti critiche. Facebook ha messo su 4 eventi f8 in cinque anni, a volte distanziati fino a 16 mesi l'uno dall'altro.

Durante la conferenza TechCrunch Disrupt, Mark Zuckerberg si è soffermato a parlare dell'intenzione di sviluppare un motore di ricerca e dei futuri investimenti nel mercato mobile, nonostante due anni gettati sulla strategia sbagliata, scommettendo troppo sull'HTML5. Secondo alcuni Zuckerberg vuole evitare che un f8 che non porta nulla si ripercuota sul titolo in borsa, che ha già bruciato molto denaro.

Oltre 235 milioni di utenti al mese si collegano su Facebook per giocare


Cresce il numero di utenti che utilizza Facebook per giocare. Secondo quanto ammesso da Mark Zuckerberg in una recente intervista, sono circa 235 milioni i giocatori che mensilmente si collegano alle pagine del social network dedicate ai giochi. Si tratta di un mercato da 1,6 miliardi di dollari nell'anno 2012 secondo una ricerca di Superdata Research che ha evidenziato come il numero dei social gamblers dal 2010 sia raddoppiato.

Un potenziale enorme dunque - per il 2015 le previsioni parlano di un mercato da 2,4 miliardi di dollari - che il social network vuole valorizzare al meglio arricchendo la propria offerta con il gioco in real money, e aprendo all’entrata di nuovi sviluppatori di giochi come Bulletin e King.com, secondo quanto ammesso dallo stesso Zuckerberg che ha confermato il calo delle quotazioni di Zynga all'interno del social network.

A titolo di confronto, Microsoft Xbox Live ha avuto circa 40.000.000 di utenti attivi al mese a partire dall'inizio di quest'anno. Recentemente è stata aggiornata anche l'applicazione ufficiale My Xbox LIVE, che mette a disposizione numerose funzionalità offerte dalla piattaforma presente su Xbox 360 di Microsoft. L'aggiornamento ha aggiunto la possibilità di controllare la propria Xbox tramite iPhone.

Con l'apertura ufficiale del centro applicazioni, il social network ha mostrato l'intenzione di competere con noti servizi come Google Play Store. Una delle novità introdotte con il nuovo App Store, è la possibilità per gli sviluppatori di vendere le proprie app attraverso un canale agevolato. Intanto, il titolo Facebook ha guadagnato terreno dopo il discorso del fondatore Mark Zuckerberg in occasione della conferenza TechCrunch Disrupt, sebbene non tutti gli analisti si dicono soddisfatti.

Vie: TM News | Mashable

Laura Pausini annulla tour, su Facebook: sono felice aspetto una bimba


Laura Pausini annulla tutti i suoi impegni nazionali e internazionali e rinuncia al concerto previsto per il 22 settembre a Campovolo. "Io e Paolo siamo felici di annunciare che aspettiamo una bimba. Volevo che questa notizia arrivasse a tutti direttamente da me. Siamo contentissimi e chiediamo ai media di rispettare nei prossimi mesi la nostra privacy permettendoci di vivere questa gravidanza fuori dai riflettori. Un abbraccio a tutti, con tutto il mio affetto Laura". Questo il messaggio diffuso sabato dalla Pausini.

La cantante ha così annunciato di essere incinta di una bambina. La Pausini ha postato il messaggio anche su Facebook (facendo quasi 40mila condivisioni, oltre 132mila Like e 28mila commenti), inserendo una sua foto già con il pancione. La notizia della gravidanza della cantante 38enne è stata data dal suo staff, che sulla sua pagina Facebook annuncia anche lo stop al tour mondiale già in programma, comprese le date italiane e la partecipazione al megaconcerto per l'Emilia a Campovolo.



"Da questo momento - si legge nel comunicato - i medici le hanno consigliato di osservare un periodo di riposo, di conseguenza tutti gli impegni live previsti,nazionali ed internazionali (Stati Uniti, Australia, Centro-Sud America, Brasile, Messico e Italia ) sono annullati". Per quanto riguarda l'Italia, le date previste per dicembre di Milano e Roma verranno rimborsate secondo le seguenti modalità: http://fepgroup.it/it/news/laura-pausini/milano-roma-rimborso-biglietto.

Laura Pausini ha inoltre dovuto rinunciare alla conduzione del programma messicano e spagnolo La Voz e a tutti gli inviti che sono arrivati in questi ultimi mesi dalle varie nazioni. In ultimo deve rinunciare anche alla partecipazione a Campovolo: "Sono davvero molto dispiaciuta di dover rinunciare - ha dichiarato la cantante - perchè tutti sanno che per me partecipare a una manifestazione cosi importante, organizzata per aiutare la mia emilia romagna, sarebbe stato un onore, ma in questo momento devo attenermi a quanto consigliato dai miei medici".


Fonte: Facebook
Via: AGI

comScore, diminuiscono utenti più giovani che usano Facebook in Usa


Nel corso della conferenza TechCrunch Disrupt, Mark Zuckerberg non ha commentato la riduzione del numero di utenti desktop negli Usa e dell'abbandono di Facebook da parte degli utenti più giovani. Secondo i dati di comScore, ripresi per Wall Street Analyst dall'economista Ken Sena di Evercore e Amministratore Delegato del gruppo Equity Research, nel mese di agosto negli Stati Uniti il tempo speso dalla popolazione sul social network è diminuito del 12%.

Il declino è attribuito principalmente agli utenti con un'età compresa tra i 12 e i 24 anni, considerata quindi la porzione di utenti più giovane e più interessante di Facebook. In particolare, nella fascia d'età compresa tra 12 e 17 anni, il tempo speso sul social network ha registrato un declino pari al 42 per cento, mentre quello speso dagli utenti con un'età compresa tra i 18 e i 24 anni hanno fatto registrare un declino pari al 25 per cento.

Secondo la nota rilasciata da Sena e riportata da Forbes, il recente calo registrato dal social network può in parte essere ricondotto alla notevole migrazione degli utenti verso i dispositivi mobile. Lo stesso Mark Zuckerberg ha confermato il notevole incremento degli utenti che accedono da mobile utilizzando uno smartphone, prima fra tutti quelli di casa Google e Apple, ma al contrario si è registrato un calo degli iscritti che accedono da postazioni desktop.

Facebook sta cercando di rendere il suo prodotto più accattivante e al passo con i tempi, consapevole che il pubblico più giovane è quello più interessante sul quale spingere maggiormente, ma anche il più esigente. Inoltre, dal mobile possono arrivare maggiori entrate pubblicitarie. La recente acquisizione di Instagram è un segnale di come la piattaforma stia cercando di attrarre utenti, dal momento che l'app ha raccolto in breve tempo oltre 100 milioni di utenti registrati.


Via: Pmi Servizi

Facebook aumenta i votanti alle elezioni politiche con messaggio virale


L'esempio degli amici su Facebook che hanno votato fa salire l'affluenza alle urne. Lo sostiene una ricerca pubblicata sulla rivista Nature, basata su un esperimento condotto durante le elezioni del 2010 per il rinnovo del Congresso americano. Circa 60 milioni di utenti di Facebook hanno ricevuto un "social message" che esortava a votare, dove era possibile cliccare sull'icona "ho votato".

JABRA lancia concorso Solemate su Facebook, in palio nuovo speaker


Pump up the volume con il nuovo Jabra Solemate, l’innovativo speaker portatile che si collega via Bluetooth ai tuoi dispositivi e ti consente, oltre che di ascoltare la tua playlist preferita, anche di effettuare e ricevere chiamate in tutta libertà. Per vincerne uno partecipa al concorso presente sulla pagina Facebook ufficiale di Jabra Italia. E’ facilissimo, rispondi a una rapida domanda, compila con i tuoi dati e incrocia le dita.

Con Jabra Solemate potrai ascoltare la tua musica preferita in spiaggia, a passeggio in un parco, durante un barbecue, o semplicemente per rilassarti a casa. E se sei un amante del mobile gaming, sfrutta le potenzialità offerte dalla tecnologia di alta qualità per vivere in maniera ancora più coinvolgente l’audio dei tuoi videogame preferiti. Ma non è tutto.

Con Jabra Solemate potrai collegarti al tuo cellulare, PC, tablet per effettuare chiamate e restare in contatto con amici e parenti. Grazie alle sue dimensioni compatte, alla resistente base in gomma e al cavo audio da 3,5 mm, Jabra Solemate è sempre pronto per l’uso e perfetto per essere trasportato ovunque. Inoltre, resistendo a polvere, spruzzi e urti, Jabra Solemate sarà l’ospite d’eccezione delle tue feste più animate e divertenti.

Il concorso terminerà il 24 settembre e il vincitore verrà estratto il 25 settembre. Link: https://www.facebook.com/JabraIT?sk=app_353883611340739. Fondata nel 1987, Jabra è leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di soluzioni di comunicazione a mani libere e rappresenta, da sempre, la piattaforma di incontro tra le migliori soluzioni in termini di innovazione, design, ergonomia e qualità del suono.



Via: Esseci Comunicazione

Afghanistan, talebani usano falsi profili Facebook per spiare militari Usa


I talebani afghani usano falsi profili Facebook per ottenere preziose informazioni di carattere militare. E' quanto emerge da uno studio commissionato lo scorso marzo dal governo australiano sul rapporto tra il settore della difesa e i social network. Varie, secondo lo studio, le strategie usate dagli insorti, tra cui quella di spacciarsi per "donne attraenti" e stringere amicizia su Facebook con militari che si trovano in Afghanistan.

TechCrunch Disrupt/ Zuckerberg: futuro mobile, presto un search engine


Le prospettive future di Facebook vanno verso il search, altro che smartphone. E la sfida è diretta ovviamente al gigante dei motori di ricerca Google. Un gruppo di ingegneri nel campus di Menlo Park starebbe lavorando allo sviluppo di un motore di ricerca targato FB. Mark Zuckerberg ammette poi che il percorso della sua società in Borsa è stato "deludente" e assicura che d'ora in poi Facebook punterà tutto sulla telefonia mobile.

L'annuncio è dato dallo stesso fondatore e amministratore delegato del social network che nella conferenza stampa che si è tenuta ieri al TechCrunch Disrupt di San Francisco, ha detto: "contiamo un miliardo di query al giorno" senza "mai aver tentato" di costruire un motore di ricerca. Gli iscritti cercano e chiedono quotidianamente qualcosa all'interno del social network e, secondo Zuckerberg, con un proprio sistema è possibile dare risposte puntuali agli utenti.


D'altronde Facebook è in posizione privilegiata per soddisfare le richieste e quindi è quasi ovvio: "a un certo punto lo faremo. Abbiamo un team che sta lavorando" a questo nuovo progetto. Tra le altre prospettive di cui ha parlato Zuckerberg nel suo primo discorso pubblico dalla IPO di maggio c'è il mobile: "Facebook oggi è una azienda mobile", ha dichiarato. Facebook rilascerà "presto" un'app su Android, dopo il recente aggiornamento per iOS.

Dopo aver ammesso alcuni errori (ovvero quello di essersi concentrati troppo solo sull'HTML5), escluso che la sua azienda si stia occupando dello sviluppo di uno smartphone e, nota dolente, non ha nascosto la delusione riguardo al posizionamento in borsa di Facebook, il giovane manager ha affermato chiaramente che la vera rivoluzione Facebook dei prossimi tre o cinque anni sarà la tecnologia mobile con cui Zuckerberg conta di "fare soldi", molti di più che sui pc.

Via: Adnkronos

Gip Palermo, divieto di Facebook ai magistrati del Palazzo di Giustizia


Una circolare del presidente della sezione gip del tribunale di Palermo mette dei paletti all'utilizzo di Facebook da parte dei giudici. Chiede loro di evitare contatti con gli organi di stampa e di non parlare di temi riconducibili a questioni di ufficio. Sono molti i magistrati del palazzo di giustizia ad avere profili Facebook e a contare, tra gli amici anche diversi giornalisti.

Una circostanza che, secondo il presidente Cesare Vincenti, potrebbe far sorgere conflitti all'interno dell’ufficio, sollevare dubbi sulla terzietà del giudice o anche creare situazioni imbarazzanti con l’ufficio della Procura della Repubblica. Come scrive Repubblica.it, la circolare è stata diramata in un momento particolarmente delicato, come l'assegnazione del procedimento per la trattativa Stato-mafia.

E le polemiche sulla distruzione delle intercettazioni che riguardano il presidente della Repubblica. Scrive Vincenti: "Appare assolutamente inopportuno interloquire su facebook o altri social network su tematiche non di carattere privato o comunque riconducibili a questioni di ufficio. Invito pertanto tutti alla adesione a modelli di comportamento improntati al massimo riserbo e ad evitare esternazioni in rete comunque riferibili a questioni di ufficio".

Una nota di apprezzamento è stata espressa dalla Camera penale: "La Camera Penale 'G. Bellavista' di Palermo esprime piena condivisione rispetto al contenuto della nota del Presidente dei Gip di Palermo. La riservatezza del magistrato giudicante, sintomo di elevata professionalità, rappresenta un valore imprescindibile a tutela del principio di Terzietà e di Imparzialità del Giudice".

Facebook Mapping the World's Friendships, mappa amicizie del mondo


Dopo aver dimostrato la teoria dei 4 gradi di separazione, Facebook ha pubblicato una mappa interattiva che mostra i collegamenti esistenti tra i vari paesi attraverso le amicizie tra gli utenti del social network. L'iniziativa, denominata Mapping the World's Friendships, rientra nella campagna Facebook Stories con la quale il social network di Menlo Park, vuole studiare il modo in cui le persone utilizzano la piattaforma.

"La tecnologia ponte della distanza e confini. Le persone oggi possono tenersi in contatto con i loro amici e familiari in modi completamente nuovi - indipendentemente da dove vivono. Abbiamo esplorato queste connessioni internazionali attraverso Facebook e trovato delle tendenze - alcune prevedibili, altri del tutto inaspettate, e alcune ancora inspiegabili", scrive Mia Newman in un post sul blog di Facebook Stories.

"Abbiamo imparato - prosegue Newman - che l'immigrazione tra il Giappone e il Brasile risale al 1970, che i polacchi sono il più grande gruppo di immigrati in Islanda. L'immigrazione è uno dei più forti legami che sembra unire questi vicini di Facebook, come migliaia di persone si riversano sui confini o sui mari, alla ricerca di posti di lavoro o in fuga dalle violenze, e fare nuove connessioni e mantenere vecchie amicizie lungo la strada".

I legami economici, attraverso scambi o investimenti, sembrano anche essere forti predittori di connessione tra i paesi. E, infine, una delle tendenze più che Facebook ha rilevato nell'esplorazione del grafico è il forte legame che rimane tra le nazioni e i loro ex colonizzatori, la cui lingua, cultura e legami economici esistono ancora oggi. Il giudizio tra i paesi si basa sul numero di amicizie su Facebook tra i paesi e il numero totale delle amicizie di Facebook all'interno di ciascun paese.

Più alti sono questi valori, maggiore è il diametro del disco colorato che identifica ogni nazione. I paesi sono colorati sulla base del continente nel quale è presente una parte o la loro lingua ufficiale. "A Closer Look" offre una selezione di cenni storici, fatti economici, linguistici e culturali sul rapporto tra i due paesi. Ad esempio, la Romania è il paese più amico dell'Italia, seguito da Spagna, Albania, Svizzera e Francia. Oltre 1 milione di rumeni vive in Italia, pari a circa il 21% degli immigrati [Fonte PDF].