Censis: giovani italiani sempre su Facebook, ignorano informazione


L'Italia della crisi è un Paese fragile e isolato che vede scricchiolare la famiglia e aumentare il disinteresse per le regole; ostaggio dei mercati e dei poteri finanziari. A fotografare l'immagine del Bel Paese è il rapporto annuale del Censis dove si può notare una situazione preoccupante per i giovani che, sospesi e demoralizzati, trascorrono il loro tempo su Facebook e ignorano l'informazione. 

Solo per gli immigrati che vivono nel nostro Paese, l'Italia del futuro sarà più coesa e benestante, a dispetto della crisi economica. Secondo il Censis, "nel picco della crisi 2008-2009 avevamo dimostrato una tenuta superiore a tutti gli altri, guadagnandoci una 'good reputation' internazionale. Ma ora siamo fragili a causa di una crisi che viene dal non governo della finanza globalizzata e che si esprime sul piano interno con un sentimento di stanchezza collettiva e di inerte fatalismo rispetto al problema del debito pubblico". 

In generale, sottolinea il Censis, cresce l'idea di responsabilità collettiva e la richiesta di una classe dirigente onesta in privato e in pubblico. Con il profondo cambiamento delle tipologie familiari, in Italia nell'ultimo decennio sono nati nuovi format relazionali, delle 'reti' che in qualche modo suppliscono alla famiglia e tengono insieme la società italiana. 

Inoltre nella società si afferma con sempre maggiore prepotenza la supremazia dell'ego e la convinzione che le regole, anche quelle scritte, siano relative. Ne deriva una crescente litigiosità, che si manifesta in tutti i livelli della società, dalla famiglia (aumento di separazioni e divorzi), al condominio (le aule dei tribunali sono intasate dalle controversie civili e penali tra condomini), alle manifestazioni di piazza (quelle con disordini sono cresciute in un anno del 53,5%).

Fonte: TM News

Nessun commento:

Posta un commento