Capodanno su Facebook per appuntamenti al buio e tanti eventi


C'è chi si dà appuntamento a Londra, sotto al Big Ben. Chi mette a disposizione il proprio appartamento. O chi prenota un locale, affidandosi poi al passaparola per riempirlo di gente. Per la sera di Capodanno il popolo di Facebook scommette sugli appuntamenti al buio. Gli inviti vengono recapitati sotto forma di messaggi privati, scrivendo sulle bacheche degli utenti iscritti al social network, oppure linkando la pagina creata ad hoc per l'evento. 

E, nella maggioranza dei casi, gli invitati non sono gli amici o i conoscenti, come avviene nelle feste tradizionali, ma perfetti sconosciuti. Neanche l'età è una discriminante. Bastano un volto, un nome (finto o vero che sia), e l'e-mail con le coordinate di dove trovarsi può subito partire. 

Chi riceve la proposta non è nemmeno obbligato a confermare la propria partecipazione: potrà decidere di presentarsi anche all'ultimo momento. Il meccanismo organizzativo è semplice: si pensa a un evento - dalla classica festa in un disco-pub a un ritrovo all'estero - e si crea un gruppo o una pagina, alla quale si possono iscrivere tutti quelli che sono potenzialmente interessati a prendervi parte. 

Nello spazio riservato ai commenti si possono avere informazioni sulle modalità di svolgimento dell'incontro, mentre si tiene d'occhio il numero dei possibili partecipanti (l'adesione non è vincolante, e si potrà cambiare idea senza alcun preavviso), per avere la percezione di quanto sia popolare l'appuntamento. 

Si va da poche decine di persone a oltre seimila utenti. Le opzioni, per chi vuole avventurarsi in questa esperienza degli auguri allo sconosciuto, sono davvero tante. A cominciare dai gruppi pensati per chi partirà per l'estero. Due milioni di italiani saluteranno così il 2011 e muoveranno i primi passi nel 2012 attraverso una finestra digitale, quella della Rete.

Tratto da: La Repubblica, articolo di Marco Pasqua

Nessun commento:

Posta un commento