Giovani rapinatori seriali identificati dai profili Facebook


Sono stati arrestati due giovani pregiudicati italiani di 20 e 21 anni, accusati di aver commesso sette rapine tra il 7 marzo scorso e il 17 giugno, per un bottino complessivo di oltre 23mila euro. Gli investigatori del Commissariato di Cinisello Balsamo hanno riconosciuto Salvatore S. e Maicol P. grazie alle foto trovate sul loro profilo Facebook. 

I due, che avevano interrotto gli studi dopo la terza media, hanno raccontato alla polizia di aver deciso di intraprendere la strada criminale sul luogo di lavoro, durante le giornate di raccolta fondi vicino agli ospedali e ai cimiteri cittadini a favore della Onlus intestata al padre di uno dei due. Il racconto dei due giovani e l'effettiva esistenza dell'associazione è tuttavia ancora da accertare. 

Le indagini sono iniziate da una delle ultime rapine, lo scorso 8 giugno alla Banca Carige di via Carducci a Cinisello Balsamo. I due inesperti malviventi erano scappati con il coltello ancora in mano e un bottino da 2mila euro. Un passante li aveva seguiti in macchina per oltre un chilometro, fornendo la loro targa al commissariato. 

La macchina risultava intestata all'ex fidanzata di uno dei due, residente in provincia di Varese. Dalle pagine del social network gli investigatori sono riusciti a risalire all'identità di uno dei rapinatori, mentre il secondo è stato individuato nella cerchia di amicizie. L'ordinanza è stata eseguita dal gip della Procura di Monza, dopo che dall'8 giugno i due avevano commesso altri tre colpi.

Fonte: LEGGO

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