Il Tg1 sbaglia le date del Referendum, polemica su Facebook


Nell’edizione del 4 giugno delle 13.30 (mediamente quella più seguita) nel sommario iniziale (la parte più seguita dell’edizione più seguita) il giornalista in studio Filippo Gaudenzi annuncia che "cresce l’attesa per il referendum del 13 e 14 giugno". Un’attesa che cresce anche perché, probabilmente, che il 14 giugno si voti è una sorpresa assoluta. La "svista" arriva precisamente al 45° secondo (durante i lanci). Inoltre, durante il servizio completo che è andato in onda dal minuto 7:45 circa, si è rimediato solo in parte ed in maniera non chiarissima all'errore commesso nel lancio. Tale svista è stata subito colta da numerosi utenti su internet.



Il video incriminato (immediatamente condiviso su YouTube) ha subito invaso le pagine dei principali social network (in particolare Facebook), con migliaia di visualizzazioni in pochissime ore. Molti utenti hanno commentato l’episodio sulle pagine di numerosi forum, siti, oppure su Facebook stesso. La maggior parte di essi non ha interpretato tale equivoco come un semplice errore, ma ha insinuato che lo sbaglio fosse stato fatto appositamente per distrarre il pubblico dall’argomento. Soltanto nella edizione delle 20 del telegiornale di Minzolini è arrivata la rettifica, con le date dette in maniera corretta (vale a dire il 12 e 13 giugno).

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