"Non credevo di trovarti su facebook", un libro di Stefano Pietri


Non credevo di trovarti su facebook” (Aletti Editore) di Stefano Pietri è la storia di un quarantenne che attraverso il social network ritrova una giovane donna che, all'epoca in cui erano bambini, era stata la “sua prima fidanzatina”. Le “chiede l'amicizia” ed inizia lo scambio di messaggi che porterà i due a rivedersi dopo tanti anni. Il racconto si sviluppa sul rapporto che, quasi inaspettatamente, nasce davvero e si sviluppa in un'altalena di emozioni, sensi di colpa e mistero. Il recupero di un frammento importante del passato, ricollocato nel presente, porta il protagonista a vivere un'ambivalenza di azioni e sentimenti in bilico tra la sua personalità effettiva e quella che egli ritiene più utile mettere in campo per precedere le attese di lei. Un romanzo, quello di Stefano Pietri, che ha il marchio della modernità e che sa celare nell'impianto narrativo un'acuta riflessione sulla trasformazione ineluttabile non solo dei linguaggi ma dei comportamenti sociali indotti dalla diffusione sempre più ampia di specchi virtuali come facebook, fatti di ritocchi continui alla rappresentazione di sé stessi. L’originalità di questo scritto è la presenza nella narrazione del fenomeno “facebook” che accompagna il protagonista nello svolgersi della vicenda. Stefano Pietri e' nato e vive a Roma. Lavora in un'azienda di telecomunicazioni. Prima e dopo, scrive. Ha pubblicato il suo primo romanzo 'Uozzamericanboys' nel 2007 con Edizioni Tracce. Il prezzo di copertina del libro è  di 15.50 euro ed è possibile acquistarlo (al momento scontato) online su Amazon.it.

Nessun commento:

Posta un commento