La perseguita per mesi, divieto di contattare l'ex su Facebook


Dopo mesi di continue persecuzioni e molestie un ventisettenne di Parma non potrà più contattare la sua ex ragazza nemmeno su Facebook. Si conclude così l'ennesima storia di degenerazione nel comportamento di un ragazzo incapace di accettare la fine di una relazione sentimentale. La ragazza sarebbe stata anche oggetto di ossessive attenzioni e molestie da parte dell'ex fidanzato attraverso sms. Lei - studentessa 22enne domiciliata a Parma - decide di lasciare il fidanzato. Lui - G. F. le sue iniziali - non ci sta e comincia a tempestarla di telefonate e sms per farle cambiare idea. Un'escalation di due mesi in cui il giovane la importuna con appostamenti e pedinamenti. Sempre con toni violenti, minacce e aggressioni verbale che non si placano nemmeno di fronte a una pattuglia della polizia municipale, allertata in un'occasione dalla ragazza esasperata dal comportamento dell'ex fidanzato. A quel punto, a ottobre, la vittima degli atti persecutori si rivolge alla squadra Mobile e scatta la denuncia per stalking. Dopo aver esaminato i documenti relativi al caso, i tabulati telefonici e ascoltato i testimoni delle scenate pubbliche del giovane, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Parma emette la misura cautelare nei confronti del ventisettenne, applicando le nuove disposizioni contemplate per i reati di stalking, introdotte dall'articolo 612 bis del codice penale. Per lui, il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall'ex fidanzata, e di contattarla con qualunque mezzo, anche tramite il noto social network. Recentemente  la Corte di Cassazione ha ritenuto punibile per stalking la persecuzione attuata da un ragazzo alla ex fidanzata anche con messaggi inviati su Facebook.

Via: La Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento