Aggredito a Padova con bastoni e catene consigliere Aliprandi


E' stato aggredito con bastoni e catene da un gruppetto vicino ai centri sociali il consigliere comunale Vittorio Aliprandi (Pdl), che ieri era stato condannato dal tribunale di Padova per la violazione della legge Mancino dopo che aveva messo su Facebook delle frasi offensive verso i Rom. La notizia è stata postata alle 12 sulla pagina Facebook dello stesso Aliprandi. Il consigliere era assieme al figlio in piazza Duomo quando e' stato bloccato e aggredito da alcuni giovani, due quali sono stati fermati da passanti e sono stati portati in Questura Padova. I due, Alex Ferraretto (30 anni) e Michele Nigro (25 anni), vicini ai centri sociali sono interrogati in Questura dal pm Sergio Dini. La polizia scientifica sta compiendo accertamenti su una spranga, su una catena e un casco trovati poco lontano dal luogo dell’aggressione. Il centro sociale Pedro nel pomeriggio si è dissociato dall'episodio: "Oggettivamente ciò che è accaduto è sbagliato - ha scritto in una nota il leader Max Gallob - privo di alcun senso soprattutto se riferito alla dura e difficile battaglia culturale e politica contro razzismo e xenofobiache stiamo conducendo. Al contrario possiamo già dire che favorisce non solo la Lega ma tutti coloro che vorrebbero vedere chiusa in città l’esperienza del centro sociale stesso". "E' un episodio gravissimo - commenta il sindaco Flavio Zanonato - in città ci sono dei veri e propri criminali: mi aspetto che la polizia e la magistratura siano molto netti nei confronti di questa gentaglia. Bisogna farla finita con la violenza politica e la prevaricazione".

Nessun commento:

Posta un commento