Su Facebook un gruppo festeggia la morte di Raimondo Vianello


'Festeggiamo la morte del berlusconiano Vianello'. Si chiama così l'ennesimo gruppo-choc nato su Facebook per mano di un amministratore anonimo a poche ore dalla morte del popolare artista. Mentre il cordoglio per la scomparsa del signore dello humor si esprime infatti in oltre trecento gruppi del popolare social network, spicca però questa pagina che conta 192 membri, caratterizzata da una foto di Vianello 'sfregiata' da una falce e martello che nella sua 'descrizione' recita:

''Dopo Mike, Mosca, Santi Licheri, il Cavaliere perde un altro voto. Cari compagni, se la maledizione di Stalin continua ad avere effetto, presto sarà rivoluzione! Vivamente sperando che il prossimo sia Fede''.  Tra i commenti, “mi sono iscritto solo per segnalarlo alla polizia postale”. E ancora: “Ci vuole tanto a capire che è stato fondato da fascisti” o “questo gruppo non ha più amministratori”. In bacheca però i 'post' non sono tutti univoci. 


Se Stuntman M. scrive ''Machissenefrega di Vianello! Io, tra ieri oggi, sono morto due volte: dov'è la gente buonista che piange per me?'', Andrea B. protesta: ''Io sono di sinistra ma mi vergogno che lo siate anche voi! Anzi, mi rifiuto di pensare che voi lo siate! Voi siete l'antitesi della VERA sinistra e ne rappresentate la rovina! Vergognatevi!''. E sdegno per la nascita di questo gruppo viene espresso anche dal mondo della politica. 

"E' un autentico orrore che vi siano persone cosi' misere, cosi' povere di intelligenza e di pieta', da inneggiare su Facebook alla morte di Raimondo Vianello. E che poi questa manifestazione di odio avvenga per presunti motivi politici rende tutto ancora piu' squallido". Cosi' il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone, condanna duramente la pagina comparsa sul social network che si compiace per la scomparsa del conduttore. Quasi contemporaneamente, come accade spesso sul social network, è nato un “contro-gruppo” che invita alla chiusura della pagina incriminata.



Via: AdnKronos

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