Benvenuti nel nuovo Safety Center di Facebook a tutti gli utenti


Facebook ha rivisto il suo Centro Sicurezza (Safety Center). Nel dicembre scorso Facebook aveva annunciato la formazione del Facebook Safety Advisory Board, un gruppo di cinque organizzazioni di sicurezza Internet leader dal Nord America e in Europa, con compiti di consulenza sulle questioni connesse alla sicurezza online. "La sicurezza è la nostra priorità", ha così esordito un post apparso Martedi scorso sul blog ufficiale di Facebook, scritto dal Chief Security Officer Joe Sullivan, che ha annunciato un nuovo centro di sicurezza all'interno del social network. 

Uno specifico portale contenente una serie di informazioni destinate a genitori, ragazzi, insegnanti e corpi di polizia. Sul post del Blog di Facebook si legge: «Abbiamo quadruplicato i contenuti a disposizione degli utenti relativamente alla questione sicurezza e abbiamo sviluppato un'interfaccia più navigabile e ordinata, in modo da garantire risposte sempre rapide. Quando si va al nuovo Safety Center, vedrete contenuti organizzati per tipologia e per temi quali "affrontare la sicurezza personale" e "risposte a contenuti discutibili". I genitori troveranno informazioni speciali in "sicurezza per i genitori", la sezione con i consigli dei nostri partner e membri del nostro comitato consultivo per la sicurezza, Common Sense Media.

 Questo è solo l'inizio e concentreremo i nostri sforzi per rendere Facebook un posto migliore e c'impegneremo a renderlo più sicuro». Relativamente alla sfera di competenza della polizia, il social network collaborerà nella gestione di un registro di sex offender o nella segnalazione di sospetti terroristi. I reati a sfondo sessuale sono già state banditi dai siti di social networking in alcuni stati, specialmente dopo che MySpace è risultato nel 2007 ospite di almeno 29.000 tra molestatori e stalker e conseguente esplusione di 90.000 profili due anni dopo. Facebook Safety Center dovrà essere un esempio per tutti i siti Web dedicati alla connessione tra individui a mezzo Internet.

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