Genitori temono che figli diventino dipendenti da Facebook


Un'indagine sull'impatto delle tecnologie digitali sul benessere umano, è stata condotta dagli esperti della Nominet Trust, un'organizzazione britannica che promuove progetti sul web diretti a combattere gli svantaggi sociali. Dopo aver intervistato 1000 genitori il team ha rilevato che 4 su 5 temono che i figli sviluppino una dipendenza da Facebook, 1 su 3 è convinto che internet abbia il potere di cambiare il loro modo di pensare se usato senza la supervisione di qualcuno e, infine, l'80% crede che i social network siano in grado di prendere il controllo della vita dei ragazzi. Gli analisti hanno poi sottoposto i risultati del test a Paul Howard Jones, docente di neuroscienze dell'Università di Bristol che, dopo averli studiati, ha concluso che non esistono evidenze neurologiche che dimostrino che i siti di social networking, come Facebook, siano in grado di "ricablare" la mente dei giovani più di altri fattori. Parlando sul tema, il direttore di Nominet Trust Annika Small ha detto: "Il Trust Nominet crede in internet come una forza per il bene sociale. Timori esagerati circa l'uso di Internet è potenzialmente in grado di negare i benefici a chi ne ha più bisogno". Nominet Trust suggerisce al contrario che i social network, come Facebook e Twitter, di solito, consolidano amicizie già esistenti. Inoltre, i video giochi sui social network migliorano il coordinamento e le capacità di elaborazione visiva.

1 commento:

  1. E io la trovo una ........ i figli usano facebook per mandarsi messaggi, per ritrovarsi per parlare.Sentire musica e mandarla a chi bolle bene sa che qual si esse amico vede lo che scrive ed sprime...ma anche noi genitori!!

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