Modifiche di Facebook, gli utenti protestano e dicono basta


Mark Zuckerberg ha appena annunciato i prossimi cambiamenti di Facebook alla conferenza f8 e nella rete piovono critiche e perplessità. Come scrive Adnkronos, a guidare le proteste sono gli stessi utenti della piattaforma che si dicono stufi di dover cambiare in continuazione modo di approcciarsi con la propria bacheca. Aumentano i gruppi di protesta, specie in lingua inglese, che chiedono al 'papà' di Facebook di smetterla con i cambiamenti perché "non se ne può più di doversi adeguare alle trovate che vengono dall'America" scrive un utente che si dice 'arrabbiato nero per le modifiche inutili'. 

Sono più o meno un centinaio i gruppi italiani 'anti-modifiche' che si sommano agli oltre 200 in lingua inglese. Molta ironia e qualche parola grossa sulle bacheche di queste pagine che sin dai titoli lasciano trasparire un leggero 'mal di navigazione'. "Facebbok hai rotto i c... con modifiche ogni 2 minuti", "Fb hai rotto le p... con 'ste modifiche', "Quelli che pensano che le modifiche a facebook, siano state delle minch..", e via cosi'. In 'We Hate Facebook Changes' il coordinatore del gruppo ha addirittura creato una diffida a mezzo web per ammonire chi gestisce il social network a continuare in un "esperimento senza alcun senso". 

La minaccia è quella di uno sciopero generale di almeno tre giorni: le adesioni però sono solo 10mila, un numero ancora troppo esiguo, ma i firmatari stanno aumentando di ora in ora. Per tenere aggiornati gli utenti sono anche nati alcuni blog satirici nei quali vengono proposte nuove app per modificare le funzionalità del prodotto. In uno di essi è stato anche indetto un concorso a premi: chi indovinerà la nuova trovata di Zuckerberg potrà avere un dono a sorpresa che sarà comunque in tema con la futura miglioria.

Nessun commento:

Posta un commento