Le applicazioni di Facebook creano 182 mila posti di lavoro


L’Italia batte gli Usa sui social network. Infatti l’80% degli utenti Internet negli Stati Uniti e l’84% in Italia hanno visitato siti di social network e blog. Anche il tempo speso sui social media è in progressiva crescita: un quarto del tempo online negli Usa, un terzo in Italia. I social network sono la terza applicazione per download dopo gaming mobile (giochi) e meteo. Avanza la Facebook economy, con il suo giro d'affari di miliardi ma, soprattutto con la sua capacità di creare posti di lavoro.

Secondo uno studio americano dell’University of Maryland l’economia del social network più popolare del mondo avrebbe contribuito a creare circa 182 mila posti di lavoro e un indotto di oltre 12 miliardi di dollari nell’economia degli Stati Uniti nel giro degli ultimi 12 mesi. Il social network vanta più di 750 milioni di membri e installa circa 20 milioni di applicazioni al giorno. Da tenere conto anche dell’indotto generato da Facebook. 

La compagnia di software Zynga che ha realizzato per Facebook giochi come Mafia wars e Farmville conta ormai oltre 2000 dipendenti con un valore di mercato stimato tra i 15 e i 20 miliardi di dollari. Secondo uno studio condotto dalla Dubai School of Government, dall’esplodere della ‘Primavera Araba’, il numero di internauti arabi iscritti ai social network ha conosciuto una vera e propria impennata. Da gennaio ad agosto il numero di arabi iscitti a Facebook è cresciuto del 50%, raggiungendo quota 32 milioni. 

Nel documento intitolato ‘Arab social media report’ si legge che, mentre paesi come Emirati, Qatar, Kuwait e Libano hanno la più alta percentuale di iscritti, sono quelli che hanno conosciuto le rivolte contro i regimi ad aver conosciuto l’aumento più significativo di utenti. Solo in Egitto, quattro milioni di nuovi utenti si sono iscritti al celebre social network nei primi mesi del 2011.

Fonti: La Stampa, Unisolainrete

Nessun commento:

Posta un commento