Troppe multe e foto del sindaco in divieto finiscono su Facebook


Stanchi delle continue multe, vigili urbani pronti a sanzionare senza pietà, alcuni cittadini di Conselve, riuniti in un comitato, hanno pensato di pedinare il sindaco e immortalarne le sue "malefatte" al volante pubblicando poi le foto su Facebook. Tra le immagini sul social network quelle dell'auto del primo cittadino, Antonio Ruzzon, in divieto di sosta vicino al municipio, o dello stesso sindaco che mentre guida parla al telefono. Il comitato di Conselve, vicino Padova, si chiama "Lasciateci respirare" e su Facebook vanta 577 amici. Queste le parole che accompagnano il post con le foto incriminate: «Il nostro sindaco Ruzzon non evita di dare esibizione di abuso ed arroganza, parcheggia da sempre in sosta vietata senza che nessuno osi indignarsi...». Ecco, dunque, la vettura sindacale di Antonio Ruzzon parcheggiata in divieto di sosta a tre passi dal municipio. Il sindaco inoltre sarebbe stato pescato al volante della sua Opel Astra mentre parlava al telefono. «È vero - ha dovuto ammettere il sindaco - ho parcheggiato dove non si potrebbe, è una leggerezza dovuta alla fretta e all’impossibilità di cercare in quel momento un altro parcheggio. Non l’ho fatto per arroganza - si giustifica, pur parlando di un "agguato" teso da un avversario politico - ma per necessità». Su un solo argomento, il sindaco non accetta compromessi. «Il Comitato sbaglia di grosso ad accusare il Comando della Polizia municipale - puntualizza - che ha sempre lavorato più sulla prevenzione che sulla repressione. Lo testimoniano i bilanci relativi alle sanzioni - conclude - che a Conselve sono ben al di sotto di quelli di altri comuni con lo stesso numero di abitanti».

Fonti: LEGGOIl Secolo XIX
Foto: Facebook

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