Randi Zuckerberg lascia Facebook per aprire una sua società


Randi Zuckerberg, direttore marketing di Facebook e anche sorella del CEO e co-fondatore Mark Zuckerberg, lascia l'azienda dopo sei anni per avviare una nuova società che aiuti le aziende a diventare più sociali. La sorella del fondatore del social network più diffuso al mondo si è dimessa dal suo ruolo di direttore marketing per fondare la Rto Z Studios. Erin Kanaley Famularo assumerà il ruolo di Direttore di Produzione.


Nella sua lettera di dimissioni Zuckerberg ha dichiarato: "Ho trascorso i miei anni a Facebook versando il mio cuore e l'anima nell'innovazione e spingendo più avanti l'industria dei media con l'introduzione di nuovi concetti che ruotano intorno al sociale, e la visione partecipativa che l'industria dei media ha in seguito adottato".

"Abbiamo fatto progressi incredibili, - aggiunge - ma c'è ancora molto da fare e altri modi che possono influenzare il cambiamento. Ora è il momento perfetto per me di muovermi al di fuori di Facebook per costruire una società focalizzata sulle emozionanti tendenze in corso nel settore dei media". Facebook ha confermato la partenza e in una dichiarazione ha detto:

"Possiamo confermare che Randi ha deciso di lasciare Facebook per avviare la propria azienda. Siamo tutti grati per il suo importante servizio". Nessun commento diretto da parte del fratello Mark Zuckerberg. La società che Randi Zuckerberg sta creando pare si chiami "Zuckerbergmedia" o "R to Z Media", che è ovviamente un gioco del suo nome.

Randi Zuckberberg lavorava su Facebook fin dai primi giorni della sua fondazione ed è stata una personalità carismatica, sia all'interno della società di social networking che nella Silicon Valley. E 'stata in congedo di maternità negli ultimi tre mesi, dopo il suo primo figlio. La mossa era già in cantiere da qualche tempo, considerando che Zuckerberg pensa sia l'estensione naturale dell'evoluzione della sua carriera lavorativa.

Sulla home page di "Rto Z Studios" si legge: "Alla R to Z Studios, crediamo che i momenti sociali rappresentano la più grande opportunità per le aziende, le organizzazioni e personaggi pubblici per connettersi con il proprio pubblico. Li aiutiamo a trovare i loro momenti sociali opportuni, e quindi creare esperienze condivise, dove le persone possono partecipare in quei momenti insieme". [Aggiornato].



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