Premier, proteste su Facebook: Meglio gay che Berlusconi


La battuta di Silvio Berlusconi, che all'inaugurazione del salone del ciclo e del motociclo ha sostenuto che e' "meglio essere appassionato di belle ragazze che gay", ha sollevato un coro di proteste su Facebook. E c'e' chi ha addirittura aperto una profilo 'Meglio gay che Berlusconi', con la foto del presidente del Consiglio che stringe la mano al leader libico, Muammar Gheddafi, criticato per le frasi sulle donne, pronunciate durante la sua visita in Italia. 

La pagina raccoglie i commenti di esponenti della comunita' gay e dell'opposizione, filmati di repertorio del premier, e ha circa 400 fan. Da parte mia - ha detto il premier riferendosi al caso Ruby - c'e' stato un atto di solidarieta' che mi sarei vergognato a non fare". Il presidente del Consiglio ha definito la vicenda "una tempesta di carta". "Ho un problemino - ha detto ancora scherzando il presidente del Consiglio - avrei da sistemare in qualcuno di questi stand una certa Ruby". 

Poi un invito alla platea: "Non leggete piu' i giornali, vi imbrogliano". La frase fa anche il giro dei media internazionali, che da giorni seguono il caso Ruby. In Francia il quotidiano Liberation conia una neologismo, intitolando "Ancora una berlusconnerie", mentre in Spagna El Mundo parla de "l'ultima berlusconada". Il quotidiano spagnolo bolla come "omofobo" il commento del presidente del Consiglio e scrive che l'Italia "e' uno dei paesi piu' machisti d'Europa". 

Per il francese Le Monde la frase "e' una nuova provocazione" di Berlusconi. Il New York Post scrive che Berlusconi "cerca ancora di fomentare le controversie" e il britannico Daily Mail dedica un lungo articolo alla vicenda, con foto di Ruby, Patrizia d'Addario e Noemi Letizia. La maggior parte dei quotidiani riporta le richieste di dimissioni dell'opposizione e le dure reazioni delle associazioni dei gay.



Fonti: ASCA | Libero News

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