Zuckerberg, da nerd al più giovane miliardario del mondo a 28 anni


Mark Zuckerberg ha compiuto ieri 28 anni nella settimana più importante per Facebook. Questa settimana sarà infatti cruciale per il social network, che venerdì debutterà nel mercato azionario. Incoronato nel 2008 dalla rivista 'Forbes' come "Il più giovane miliardario del mondo", nel 2011 Zuckerberg aveva un patrimonio netto di 17,5 miliardi di dollari. Mark Zuckerberg può possedere l'aspetto di un tipico computer nerd, ma è abbastanza chiaro che il suo incredibile successo lo ha trasformato in un sex symbol tra le suoi fans di sesso femminile, scrive  AskMen.

Purtroppo per loro, Mark Zuckerberg è seriamente fidanzato con Priscilla Chan da un bel pò di tempo. Sebbene avesse sempre avuto un interesse per la programmazione informatica, Mark Zuckerberg non avrebbe mai previsto che sarebbe arrivato il giorno in cui sarebbe stato etichettato come il prossimo Bill Gates. Dopo aver trascorso la sua adolescenza a creare piccoli programmi divertenti, Mark Zuckerberg ideò Facebook, che divenne un successo immediato tra i suoi compagni di Harvard e rapidamente trasformato nel sito di social networking che conosciamo oggi.

Mark Elliot Zuckerberg è nato il 14 maggio 1984, a White Plains, New York. Non è certamente sorprendente notare che Mark Zuckerberg ha sviluppato un interesse per i computer in tenera età. Dopo la creazione di piccoli giochi per divertimento, Mark Zuckerberg si trasferì a sforzi molto più complessi, tra cui una versione computerizzata del popolare gioco da tavolo "Risk". L'abilità tecnica di Zuckerberg e il know-how che aumentava mentre era in liceo, ed il suo lavoro su un plug-in per il lettore Winamp MP3 alla fine catturarono l'interesse di AOL e Microsoft.

Mark Zuckerberg scelse invece di fare la propria strada, cercando di approfondire i suoi studi presso l'Harvard University. La sua prima avventura nel mondo online fu un primitivo sito web chiamato Facemash, che sostanzialmente permetteva ai suoi compagni di confrontare i loro visi con quelli dei visitatori del sito. Non sorprende, che Harvard fù poco entusiasta del modus operandi del sito, e presto chiuse sia il sito che la connessione internet di Mark Zuckerberg. Ma il seme per trasformare il programmatore alle prime armi nel più giovane miliardario del pianeta, era ormai piantato.

Nessun commento:

Posta un commento