Facebook in borsa nel 2012


Facebook sta considerando da mesi l'idea di quotarsi a Wall Street. I tempi, dati qualche mese fa per imminenti, sembrano però allungarsi sempre più. Lo sbarco si farà, ma più avanti. Secondo indiscrezioni riportate da Bloomberg News, l'Ipo potrebbe essere posticipata fino al 2012. Non per aspettare tempi 'borsistici' migliori, come stanno facendo molte società, ma per dare tempo al fondatore e a.d. Mark Zuckerberg di incrementare ulteriormente il numero di utenti e le vendite.

Così Facebook avrebbe un altro anno per rafforzare la crescita, senza avere gli occhi degli investitori e dei mercati puntati addosso. Il giovane Zuckerberg (che ha 26 anni) potrebbe premere per un'offerta di titoli in qualunque momento. Ma forse l'attesa potrebbe essere la mossa vincente. Facebook cresce a ritmi vertiginosi, valutata 25 miliardi di dollari, questo mese ha toccato la soglia dei 500 milioni di utenti e potrebbe vedere crescere le vendite a 1,4 miliardi nel 2010 dai circa 700 milioni dell'anno scorso.

Insomma, il tempo è denaro. Facebook, creata nel 2004, ha circa 1.400 dipendenti. Tra coloro che vi hanno investito si contano Accel Partners, Microsoft, Elevation Partners LP e la russa Digital Sky Technology. Ora anche i manager dei fondi comuni d'investimeno e gli investitori privati vorrebbero una possibilità di puntare sulla crescita dell'azienda. 

L'Ipo ritardata potrebbe però scontentare gli investitori, specialmente quelli del settore tecnologico, che vedevano l'entrata in borsa di Facebook come uno stimolo affinchè anche altre aziende del tecnologico seguino la stessa strada.

Via: Il Sole 24 Ore

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