Germania: vietato spiare i dipendenti su Facebook, ok a ricerche Google


Una nuova legge al vaglio del parlamento tedesco vieterà ai datori di lavoro di controllare Facebook e altri social network per studiare i profili delle persone in cerca di un’assunzione presso le loro aziende. Saranno comunque ancora consentite le ricerche su Google. 

Come riporta infatti l’edizione online dello Spiegel, secondo un sondaggio condotto nel 2009 dal sito web CareerBuilder, cica il 45 per cento dei datori di lavoro utilizza i social network per fare ricerche sui candidati prima di effettuare delle assunzioni. 

E circa il 35 per cento di essi ha bocciato dei candidati sulla base di ciò che hanno trovato su questi siti, come foto inappropriate, frasi offensive nei confronti di precedenti datori di lavoro o confessioni relative al loro uso di droghe. Ma con la nuova legge messa a punto dal ministro dell’Interno tedesco Thomas de Maiziere, che verrà approvata mercoledì dal governo, tutto ciò non sarà più possibile, e sarà invece rafforzata la tutela della privacy per tutti i cercatori di lavoro. 

Questa parte del testo di legge va proprio nella direzione che la Germania da tempo sembra seguire, anche attraverso azioni legali come quella nei confronti di Apple, per le applicazioni iPhone e iPad che localizzano i movimenti degli utenti e quella verso Facebook per le sue impostazioni sulla privacy.

Via: La Stampa

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