Facebook vietato per brutti voti: ragazzina si butta in dirupo, salvata


Andava male a scuola e i genitori le avevano limitato l'utilizzo di pc e Facebook. Per questo una ragazzina di 14 anni di origine romena non era tornata a casa da scuola e si era poi lanciata in un dirupo. È successo nel canavese. Portata all'ospedale di Ivrea se l'è cavata con una prognosi di 40 giorni. 

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, venerdì scorso la ragazza al termine delle lezioni non era tornata a casa. Gli amici e la convivente del padre l'avevano rintracciata intorno alle 18,30 nei pressi del Castello Medievale del paese ma lei, rimproverata per essersi allontanata, è saltata nel dirupo. 

Subito è stata soccorsa dai sanitari del 118. Successivamente è emerso che la ragazza temeva nuovi rimproveri del padre che le aveva limitato l'uso del computer dopo che, convocato a scuola dagli insegnanti, aveva saputo delle numerose assenze e del cattivo rendimento scolastico della figlia.

Il mese scorso, per curare la dipendenza da Facebook della figlia quattordicenne, Paul Baier ha fatto firmare un vero e proprio contratto, che prevede la disattivazione del suo profilo. Se la ragazzina non userà il social network fino al 26 giugno, suo padre la ricompenserà con 200 dollari.



Via: La Stampa
Foto dal web

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