Facebook denunciato per pagina contro il Mahatma Gandhi


Facebook è stato denunciato in India per ospitare sulle sue pagine una campagna di odio contro il Mahatma Gandhi. Un funzionario del governo dello stato dell'Uttar Pradesh ha presentato querela contro il social network per violazione del codice penale e della legge sulle tecnologie informatiche. 

La pagina, che ha oltre 2.900 aderenti, si intitola "I hate Gandhi" (Io odio Gandhi) e contiene commenti offensivi e volgari, nonchè immagini caricaturali, verso il padre della patria indiana e apostolo della non violenza. 

Mohandas Karamchard Gandhi, detto il Mahatma (in sanscrito significa Grande Anima, soprannome datogli dal poeta indiano R. Tagore), è il fondatore della nonviolenza e il padre dell'indipendenza indiana. Il nome Gandhi in lingua indiana significa 'droghiere': la sua famiglia dovette esercitare per un breve periodo un piccolo commercio di spezie. 

Nato il 2 ottobre 1869 a Portbandar in India, dopo aver studiato nelle università di Ahmrdabad e Londra ed essersi laureato in giurisprudenza, esercita brevemente l'avvocatura a Bombay. Nel 1893 si reca in Sud Africa con l'incarico di consulente legale per una ditta indiana: vi rimarrà per ventuno anni.

Qui si scontra con una realtà terribile, in cui migliaia di immigrati indiani sono vittime della segregazione razziale. L'indignazione per le discriminazioni razziali subite dai suoi connazionali (e da lui stesso) da parte delle autorità britanniche, lo spinsero alla lotta politica.

Fonte: ANSA

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