Rapiscono cane e chiedono riscatto

Da tre giorni era scomparso dall'abitazione di Nancy, una 17enne di Casoria, un cucciolo di razza chow chow di 3 mesi. Il cagnetto è molto legato alla ragazzina che aggiorna lo status su Facebook, postando di essere distrutta per la scomparsa del suo cucciolo. Il popolo del social network si mette in moto attraverso il passaparola e Nancy, sempre su Facebook, viene «agganciata» da un ragazzo che prima finge di compartecipare il dolore per la perdita, poi fa una proposta: «E se te lo facessi recuperare?». A Nancy una simile eventualità non sembra vera. Accetta, ingenua, sicura che il ragazzo, animato dalla più squisita sincerità le farà ritrovare Ariel. In realtà le cose non vanno in maniera tanto diversa soltanto che quest'anima pia passa subito alla richiesta concreta. «Il cane so dov'è, ma devi darmi 350 euro». Nancy non ha quella cifra, ma non si dà per vinta e della faccenda ne parla in casa. I genitori, che sanno della tecnica del «cavallo di ritorno capiscono che è il caso di avvisare i carabinieri. Il comandante della locale stazione, il maresciallo Enrico Giordano riceve la denuncia e mette in moto i suoi uomini, con l'ausilio dei colleghi della compagnia di Casoria, coordinati dal capitano Gianluca Migliozzi. Le tracce telematiche sono molto evidenti: si localizza il giovane falso samaritano e si fissa un'appuntamento per la riconsegna. Sul posto non c'è Nancy ma i carabinieri che arrestano due maggiorenni ed un minorenne in flagranza di reato per tentata estorsione in concorso. Il cane viene restituito dai carabinieri alla ragazzina, che  dopo tre giorni ha così potuto riabbracciare il suo cucciolo. Dopo le formalita' di rito, i due maggiorenni sono stati tradotti nella casa circondariale di Poggioreale a Napoli, mentre il minore e' stato portato nel centro di prima accoglienza di viale Colli Aminei.
Via: Il Mattino

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