15enne denuncia tre coetanee perchè insultata e minacciata su Facebook

Facebook è il luogo dove gli adolescenti del 2010 fanno amicizia per antonomasia. Un luogo virtuale, dove condividere la propria vita, ma che sempre più spesso diventa veicolo di violenze e prevaricazioni. L’ultima ad esserne stata vittima è una 15enne trevigiana, che frequenta la prima superiore in un istituto della città. Vittima di minacce pesantissime da parte di tre coetanee. Insulti, intimidazioni, fino alla paventata violenza fisica: la 15enne, profondamente turbata, accompagnata dal padre e da un’amica ieri si è rivolta alla polizia.
La ragazzina non si spiega il motivo, a quanto pare gratuito, delle aggressioni avvenute attraverso il social network. Forse bersaglio di invidie, forse colpevole di aver soffiato il fidanzatino ad una delle tre. Circostanze che comunque non giustificano l’atteggiamento intimidatorio. La vittima non aveva una profonda conoscenza delle tre ragazze che l’hanno presa di mira, ormai da diverse a settimane a questa parte. Come spesso succede, aveva accettato la loro amicizia attraverso il social network per conoscenza indiretta. Le tre bulle, delle ragazzine che a quanto pare hanno uno stile di vita da donne più navigate, verranno identificate e successivamente denunciate.  Le querele per diffamazione e minacce, soprattutto fra giovani e giovanissimi, sono in crescita esponenziale. A fine aprile una 24enne di Vittorio Veneto appena loggata su Facebook è trasalita. Qualcuno, impossessandosi dei suoi codici d'accesso, aveva non solo manomesso il profilo della giovane con epiteti volgari, ma anche inviato messaggi a luci rosse ad alcuni degli amici virtuali. «Contattami, sono disponibile» qualcuno aveva scritto sotto la sua fotografia. Frasi corredate anche da parole volgari e sconvenienti. Alla giovane non è rimasto altro che segnalare l’accaduto alla polizia postale.
Fonte: Corriere del Veneto

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