Zuckerberg dona alla Croce Rossa 500mila euro di Ad su Facebook


Mark Zuckerberg donerà 500mila euro sotto forma di AD credits alla Croce rossa italiana per aiutare le vittime del terremoto nell'Italia centrale. Il fondatore di Facebook lo ha annunciato durante un incontro con gli studenti dell'Università Luiss, a Roma, avvenuto dopo un'intensa giornata di incontri ufficiali con Papa Francesco e il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Poche ore prima aveva invece fatto jogging tra il Circo Massimo e il Colosseo, scrivendo sulla sua pagina Facebook: "E' piuttosto sorprendente correre per le vie della città che ha aiutato ad inventarle".

WhatsApp avvierà la condivisione con Facebook dei dati degli utenti


Per la prima volta in quattro anni, e da quando è stata acquistata da Facebook, WhatsApp sta aggiornando termini e condizioni, così come la politica sulla privacy. Parte di questo aggiornamento include che WhatsApp condividerà le informazioni dell'account con Facebook per fornire, tra le altre cose, annunci più mirati. La nuova policy è stata introdotta con la versione beta 2.16.176 dell'app. Queste mosse non incidono la crittografia end-to-end introdotta lo scorso aprile dalla società e grazie alla quale le conversazioni degli utenti restano inaccessibili.

Facebook triplica utili nel Q2 2016 e raggiunge 1,71 miliardi di utenti


Facebook ha riportato forti risultati finanziari nel secondo trimestre conclusosi il 30 giugno 2016, con un fatturato in crescita del 59% anno su anno e utile netto impennato al 186% rispetto al secondo trimestre del 2015. Grande soddisfazione è stata espressa da Mark Zuckerberg, Ceo e fondatore del social network. Facebook ha aggiunto 220 milioni di utenti attivi al mese durante l'anno in corso, portando il pubblico totale a 1,71 miliardi di utenti. Più del 90% degli utenti sono su dispositivi mobili, dove Facebook rastrella la maggior parte dei suoi investimenti pubblicitari.

Facebook rischia sanzione fiscale Irs da 5 miliardi di dollari negli Usa


Altro che Snapchat e Twitter. Al momento la più grande minaccia per Facebook può essere lo zio Sam. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha infatti presentato un'istanza in Tribunale per costringere Facebook a rispettare un'indagine dell'Irs in corso per stabilire se la società di Menlo Park abbia sottovalutato in modo significativo il valore della proprietà trasferita ad una filiale in Irlanda come parte di una manovra complessa per ridurre i suoi pagamenti fiscali. La sanzione fiscale potrebbe ammontare da 3 a 5 miliardi di dollari più gli interessi.