Il mostro del Circeo: la pagina fan

Su Facebook è presente la fan page di Angelo Izzo, il mostro del Circeo condannato due volte all'ergastolo e detenuto nel carcere di Velletri (Roma). Izzo a metà degli anni Settanta in una villetta del Circeo, insieme a Gianni Guido e Andrea Ghira, seviziò ed uccise Rosaria Lopez e ridusse in fin di vita Donatella Colasanti che si salvò fingendosi morta. Trenta anni dopo, nel 2005, mentre era in semilibertà a Campobasso, tornò a compiere gli stessi reati: in una villetta di Ferrazzano uccise madre e figlia, Maria Carmela e Valentina Maiorano, e seppellì i loro corpi nel giardino della casa.
La pagina di Izzo conta più di cinquanta sostenitori, i quali però non lo sostengono affatto, anzi lo insultano pesantemente e ne invocano la morte dopo atroci torture. Dato che la bacheca è resa inaccessibile, gli iscritti esprimono i loro pensieri attraverso le foto postate. Alcune mostrano una donna violentata con una chiara didascalia: "Vergognati, vergognati, vergognati". In un'altra si vede Izzo davanti a un plotone di fucilazione. Una foto mostra un condannato a morte su una sedia elettrica.
Via: Tgcom

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