Sciopero degli stranieri su Facebook



Un giorno senza  i 4,5 milioni di lavoratori stranieri che vivono nel nostro Paese. La proposta nasce online, da un blog e da un gruppo su Facebook, cui, in meno di un mese, hanno aderito oltre 7 mila persone, stranieri e italiani. L'ispirazione arriva dalla Francia, dove é stata lanciata un'analoga forma di protesta, "Un giorno senza immigrati, 24 ore senza di noi". In Italia l'iniziativa nasce da Milano, capitale italiana dell'immigrazione. La data dello sciopero coincide con quella della manifestazione francese, ovvero il Primo marzo 2010.
Le promotrici sono un gruppo di donne, straniere e italiane, che lavorano nel capoluogo milanese. La loro è una battaglia per i diritti e non solo per chi è vittima delle discriminazioni, ma per tutti. Su Facebook e sul blog si discute se l'astensione dal lavoro possa essere effettivamente praticabile da chi, come gli immigrati, è più facilmente ricattabile dalla minaccia di perdere il posto "Noi ci proviamo," - scrive una di loro - "il nostro obiettivo è lo sciopero, chi non potrà astenersi dal lavoro potrà aderire simbolicamente in un altro modo, ad esempio astenendosi dagli acquisti, indossando un capo di abbigliamento particolare oppure un segno di riconoscimento, come un nastro o una spilletta".
Via: Ansa

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