Su Facebook è l'utente il primo a filtrare il contenuto del News Feed


Su Facebook il primo filtraggio delle notizie non è quello effettuato dall'algoritmo del sito, ma quello compiuto dagli stessi utenti: ognuno infatti crea in maniera spontanea i suoi filtri e finisce per visualizzare solo ciò che desidera vedere. È questa la conclusione dello studio condotto da un team di ricercatori dello stesso social network e dell'Università del Michigan e pubblicato sulla rivista Science. La ricerca quantifica per la prima volta esattamente a quante notizie e informazioni ideologicamente diverse sono esposti gli individui sulla piattaforma.

La gente sempre più si rivolge ai social network per trovare notizie e informazioni. Ciò ha portato a domandarsi sul fatto se questo crea "filtri bolla" in cui la gente vede solo le informazioni provenienti da individui simili, e se gli algoritmi utilizzati per classificare i risultati della ricerca e post del social media contribuiscono a questo. I ricercatori hanno scoperto che la maggior parte delle persone che hanno amici che sostengono un'ideologia politica opposta, e che il contenuto popolare nel News feed riflettono questi diversi punti di vista. 

I ricercatori hanno analizzato il comportamento sul social network di 10,1 milioni di utenti Usa, che hanno inserito tra le informazioni personali anche l'orientamento politico, vedendo se erano liberali o conservatori. All'interno della loro rete di amicizie, i ricercatori hanno monitorato quali notizie sono state condivise da ciascun iscritto e quali lette dagli amici. Si è scoperto che le notizie contenute nel News Feed sono in linea con l'ideologia di un individuo, tuttavia i post degli amici che si scelgono e il contenuto su cui si fa clic ne modifica la classificazione. 

In particolare, lo studio ha rilevato che tra coloro che auto-riportano un'affiliazione liberale o conservatore, il 23% in media degli amici di persone sostengono un'ideologia politica opposta. Del contenuto di notizie che gli amici delle persone condividono, il 29,5 per cento di esso è diverso dalle linee ideologiche. Quando si tratta di ciò che la gente vede nel News Feed, il 28,5% in media delle notizie hanno incontrato tagli attraverso le linee ideologiche. Il 24,9% del contenuto delle notizie su cui le persone effettivamente hanno cliccato è trasverso.

La ricerca che Facebook ha condotto fino ad oggi, tuttavia, è in contrasto con questa immagine. Un precedente documento di ricerca 2012 ha concluso che gran parte delle informazioni a cui gli utenti sono esposti e condivise provengono da legami deboli: gli amici con cui si interagisce meno spesso e hanno maggiori probabilità di essere dissimili dagli utenti rispetto agli amici più stretti. La ricerca suggerisce che gli individui sono più propensi a impegnarsi con contenuti contrari alle proprie opinioni quando vengono presentati insieme a informazioni sociali.


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