Primo trimestre oltre le attese per Facebook grazie agli smartphone


Utili in rialzo del 58% in un anno a quota 217 milioni di dollari, oltre le attese degli analisti, spinti dal business mobile: Facebook chiude in positivo il primo trimestre del 2013, con un balzo in avanti degli utenti attivi del 23% a 1,11 miliardi, inclusi i 751 milioni che accedono al social network dai device mobile come smartphone. La pubblicità online ha spinto al rialzo i ricavi, registrando un aumento del 43% a livello di incassi: il mobile ha inciso per il 30% sul boom. 

I ricavi della società sono in rialzo del 38% in un anno a 1,46 miliardi di dollari, rispetto a 1,06 miliardi dollari nel primo trimestre del 2012. "Abbiamo fatto molti progressi nei primi mesi dell'anno - ha commentato il Ceo e fondatore Mark Zuckerberg - abbiamo visto una forte crescita e di impegno in tutta la nostra comunità e lanciato diversi prodotti interessanti". L'ultimo lancio è stato quello di Facebook Home, software che ottimizza l'uso del social sulle piattaforme con sistema operativo Android.

Gli utenti attivi giornalieri (DAU) sono stati in media 665 milioni a Marzo 2013, con un incremento del 26% anno su anno. Gli utenti attivi mensili (MAU) sono stati 1,11 miliardi a partire dal 31 Marzo 2013, con un incremento del 23% anno su anno. I MAU da cellulare sono stati 751 milioni a partire dal 31 Marzo 2013, con un incremento del 54% anno su anno. Mark Zuckerberg ha lanciato Home, una esperienza mobile per Android che rende il telefono un'esperienza più sociale.

Instagram, comprata da Facebook lo scorso anno, ha raggiunto 100 milioni di utenti attivi al mese nel primo trimestre del 2013. Ha lanciato nuovi prodotti pubblicitari come Lookalike Audiences, che aiutano i marketera  migliorare le loro capacità di targeting su Facebook. I ricavi pubblicitari sono stati 1,25 miliardi dollari, che rappresentano l'85% del totale dei ricavi e un aumento del 43% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.

I costi GAAP e le spese del primo trimestre sono stati 1,08 miliardi dollari, con un incremento del 60% rispetto al primo trimestre del 2012, dovuto principalmente ad oneri di infrastrutture e aumento dell'organico. Le imposte sul reddito GAAP per il primo trimestre del 2013 sono state 134 milioni dollari, con un tax rate del 38%. Escludendo le spese di compensazione azionaria e relativi oneri fiscali sui salari, l'aliquota fiscale effettiva non-GAAP è stata circa del 43%.



Fonte: TMNews
Via: Investor Fb

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